Dona un albero, per la vita

«Scegli un albero. Puoi farlo per i benefici che è in grado di apportare, per la CO2 che può assorbire e per difendere la biodiversità. Un contadino lo pianterà nella sua terra. Il tuo albero sarà fotografato, geo-localizzato e avrà la sua pagina online dove seguirai la storia del progetto di cui fa parte».

Treedom è la prima piattaforma web al mondo per piantare un albero a distanza e seguirne la storia online, per sapere come viene accudito e da chi, quali frutti genera e a beneficio di chi.

A differenza delle solite campagne lanciate in questi anni da municipalità, società e associazioni (una per tutte, “ForestaMI”, il progetto di riforestazione urbana promosso da Città metropolitana di Milano e Regione Lombardia), qui non si tratta di sostenere da privati cittadini o da imprese una donazione a favore di chi si impegna a piantumare entro un certo periodo una certa quantità di alberi, con la promessa di mantenerli in vita.

Si tratta di scegliere, tra le piante proposte, quella da donare a chi se ne prenderà cura e ne trarrà vantaggio (alimentandosi, vestendosi, acquistando con il ricavato il necessario per vivere), cioè i coltivatori in prima persona. In questo momento, per esempio, Treedom propone: una mangrovia bianca (24,90 euro a pianta), un arbusto del cacao (14,90 euro) e un avocado (29,90 euro). Per ogni pianta si quantifica la CO2 sottratta all’ambiente.

« I nostri alberi sono piantati in progetti agroforestali che favoriscono l’interazione tra diverse specie e un uso sostenibile delle risorse e dei terreni», spiega il fondatore e CEO Federico Garcea. « Le comunità rurali coinvolte nei progetti, e questo è molto importante, ricevono formazione e sostegno finanziario».

Dalla sua nascita, a Firenze nel 2010, Treedom ha donato oltre due milioni di alberi a circa 120mila contadini nel mondo. Dal 2014 fa parte delle Certified B Corporations (treedom.net).