Una delle iniziative più coinvolgenti della ristrutturazione de La Raia è stata la costruzione della nuova cantina realizzata in terra cruda, secondo l'antica tradizione novese
Visita dei nostri vigneti, 45 ettari di terreno calcareo e marnoso dall’esposizione perfetta, della cantina in pisé, con breve approfondimento sulle tecniche di coltivazione e degustazione delle nostre etichette
Dal 2013, invitati da Fondazione La Raia, artisti internazionali hanno gettato il loro sguardo critico sul territorio del Gavi aprendo una riflessione sul paesaggio e sul nostro modo di viverlo e osservarlo.
Soste e scoperte nei piaceri della cultura del vino
Tempo d’autunno e di vini: Lucilla Incorvati, sul Sole 24 Ore online, segnala La Raia tra i luoghi più interessanti d'Italia dove soggiornare e degustare.
Gavi Pisé 2018 La Raia, il Cru dell’innovazione conservativa
L’articolo di Giovanna Romeo racconta l’evoluzione del Gavi Pisé, che dall’annata 2018 risposa per un periodo in botte, guadagnando in sapidità senza che il suo tratto distintivo sia stravolto.
Gavi DOCG Pisé La Raia 2018: l’evoluzione di un cru
Un articolo sull’evoluzione del nostro cru dal 2015 al 2018, quando abbiamo introdotto una novità: un passaggio in botte che ne esalta le proprietà organolettiche
Un articolo di Alessandro Franceschini sull’innovazione attuata a La Raia sul cru Pisé, vino di punta della casa: dall’annata 2018 il Gavi Pisé riposa per un periodo in botti di rovere, acquisendo…
Dalla collaborazione tra più discipline non possono che nascere buone cose: le iniziative di chi progetta e costruisce avvantaggiano del lavoro congiunto di professionisti.
In crescita costante newsletter, blog e pagine che animano il web e che stanno in parte sostituendo la lettura di alcuni magazine cartacei (non tutti, per fortuna!).
La tutela della biodiversità è un argomento cruciale, ma scomodo. Lo sanno bene gli apicoltori che si stanno scontrando da anni con la progressiva scomparsa delle api.
Oramai esistono numerose alternative per ridurre i rifiuti dannosi sulla terraferma e nei mari. Quella che manca è la volontà diffusa di adottarle da subito.
In lockdown, tanti animali liberi sono tornati nelle città silenziose e svuotate: microprove di biodiversità urbana ci aiutano a capire che “l’altro siamo noi”
Il "piccolo e locale" non è un ripiego, ma il privilegio di soggiornare con lentezza e comfort, scoprendo destinazioni a portata di mano e mai esplorate.
La potenza del sogno può essere rigeneratrice, una valvola che si apre a esperienze liberatorie e creative. In questo periodo di riflessione, molti sono anche i “sogni a occhi aperti”.